domenica 19 maggio 2013

GASTRONOMIA & CUCINA


I PRODOTTI TIPICI

IL MARRONE IGP del Mugello
Il Marrone del Mugello IGP è una delle qualità più pregiate da cui nascono dolci appetitosi come castagnaccio, budino, torta e topini e può essere trasformato in farina utile per la creazione di prodotti da forno e per la famosissima polenta.
Prodotto nei nostri meravigliosi castagneti, è stato per molti secoli protagonista di una vera e propria
CIVILTA' del CASTAGNO ed era talmente inserito nel tessuto economico - sociale della nostra gente che da essere chiamato "L'ALBERO DEL PANE" ed il marrone "IL PANE DEI POVERI".
Coltivato ancora oggi come nei secoli scorsi, senza l'ausilio di fitofarmaci e concimi chimici, è uno dei prodotti più genuini presenti sul mercato e frutto ricercato in tutti i paesi del mondo.
Tutti gli anni nella Frazione Misileo, al confine con la Romagna, da metà settembre a fine ottobre, per tre volte a settimana, si svolge uno dei mercati all'ingrosso del Marrone più ricco e caratteristico del Centro Italia.
Nel Mese di Ottobre, per quattro Domeniche, il Marrone viene promosso e valorizzato dalla Tradizionale SAGRA DEL MARRONE e dei Frutti del sottobosco, con vendita diretta del Marrone fresco o lavorato e la degustazione di tutti i piatti derivati, come la Torta, il Castagnaccio e i Tortellini

I FUNGHI
Nei castagneti secolari e nei sottoboschi si trova il saporito Fungo Porcino dalla tarda estate a quasi tutto l'autunno mentre, a primavera, il Prugnolo, dal sapore marcato e delicato allo stesso tempo, è da sempre l'ingrediente per condire raffinati primi piatti e crostini.
La Raccolta dei Funghi nel Territorio è regolamentata da uno specifico disciplinare comunale, con limitazioni di quantità e modalità di raccolta per non deturpare il suolo e impedire la nascita di nuovi funghi: i non residenti sono obbligati a fare uno speciale tesserino giornaliero o settimanale presso il Comune, l'Ufficio Turistico o gli esercizi convenzionati.
A Palazzuolo ampio spazio ai Funghi viene dato durante le SAGRE DEL MARRONE e dei Frutti del Sottobosco di ottobre e soprattutto nel terzo finesettimana con la Mostra Micologica Palazzuolese.

RAVIGGIOLO DI LATTE VACCINO DEL MUGELLO
E' un formaggio fresco di latte vaccino a pasta molle, privo di crosta. La tradizionalità del prodotto è legata alla qualità del latte di vacca prodotto da allevamenti situati sull'Appennino Tosco-Romagnolo, nonché alla particolare metodica di lavorazione che si è preservata nel tempo. E' bianco, di sapore lievemente acidulo, tendente al dolce. Lavorato a mano, si produce tutto l'anno. Prodotto tipico Palazzuolese inserito nell' ELENCO DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI DELLA REGIONE TOSCANA (D.Lgs. n° 173/98 - Art. 8 Decreto Mi.P.A.F. n° 350/99).


CUCINA "I sapori antichi della Romagna - Fiorentina"

"Alle nonne, alle mamme…alle donne che da tempo immemorabile, con i semplici ingredienti della nostra terra e con abile e saggia maestria, hanno tramandato il gusto ed i sapori di sempre, il cui aroma lega i tempi passati a quelli presenti…"

Per gli amanti della buona tavola non c'è che l'imbarazzo della scelta: tortelli di ricotta e di patate, tagliatelle alla boscaiola, arrosti, spiedini e salmì di cacciagione, formaggi, funghi, tartufi e il prelibato MARRONE IGP del Mugello.
Tutti cibi nati di prodotti locali elaborati con armorosa cura.
Un vero e proprio percorso gastronomico alla riscoperta di sapori rustici e antichi che la tradizione ha voluto che si tramandassero fino ad oggi.
Tale ricchezza è stata possibile anche grazie agli operatori del settore, che hanno lavorato moltissimo per mantenere intatta la qualità delle materie prime, dei prodotti locali e delle ricette originali, non solo negli ingredienti ma anche nei modi di elaborazione dei piatti. Ristoranti, Locande, osterie caratteristiche e agriturismi, offrono sempre menù della tradizione, in atmosfere davvero suggestive, che stimolano la sensazione di un ritorno alle cose buone e semplici di una volta. Un itinerario del gusto che sedurrà ogni palato con armonia di sapori indimenticabili..

ALCUNE RICETTE:

· TORTELLI DI PATATE
Ingredienti per la sfoglia: ½ Kg. di farina, 5 uova, 1 pizzico di sale.
Ingredienti per il ripieno: 1 Kg. di patate farinose, aglio, prezzemolo, sale, pepe, noce moscata
Preparazione: Lessare le patate con la buccia e ancora calde passarle finemente. Aggiungere all'impasto noce moscata, sale, pepe e un soffritto preparato con il battuto di aglio e prezzemolo.
Si proceda a questo punto alla spianatura della pasta, preparata con la farina, le uova e il sale.
Con il ripieno formare tanti bocconcini e distribuirli sulla sfoglia alla distanza di 3-5 cm.. La sfoglia verrà poi ripiegata e i tortelli chiusi con l'apposita rotella e ripassati con la forchetta onde evitarne la rottura durante la cottura.
Condire con sugo di carne, di funghi, di coniglio o di anatra.

· CAPPELLETTI PALAZZUOLESI
Per la sfoglia: 1 Kg. di farina, 9 uova, sale.
Per il ripieno: 250 gr. di stracchino, 200 gr.di parmigiano grattugiato, 1 uovo, noce moscata, 400 gr. lonza di maiale, 200 gr. di petto di pollo, 100 gr. di mortadella sale, pepe.
Preparazione: Cuocere la lonza di maiale e il petto di pollo, macinarli e metterli assieme agli altri ingredienti per il ripieno in una terrina ed amalgamarli bene; l'impasto deve risultare abbastanza solido: pertanto aumentare la dose di parmigiano qualora lo stracchino si presentasse troppo acquoso.
Preparare la sfoglia e tagliarla a quadretti di 3-4 cm. Disporre su ogni quadretto un ½ cucchiaino di ripieno. Unire due angoli opposti del quadrato per formare un triangolo. Saldare bene i lembi laterali tra loro per formare un cappello. Chiuderli lasciando eventualmente il buco. Cuocerli in abbondante brodo di manzo, cappone o gallina.

· LA TORTA DI MARRONI
Per l'impasto: 1 kg di passato di marroni, 1 litro di latte, 4 uova, 400 gr di zucchero, 1 bustina di vanillina, mezzo bicchiere di rhum, 2 cucchiai di alchermes, un pizzico di sale, buccia grattugiata di un limone.
Per la sfoglia: 200 gr di farina, 1 noce di burro, latte e acqua quanto basta.
Preparazione: Castrare i marroni, soprattutto se ancora freschi, e scottarli su fiamma viva per 2 o 3 minuti utilizzando la padella bucherellata (oppure passarli al forno a microonde). Quindi procedere alla sbucciatura. Bollirli in acqua salata per un'ora circa. Scolarli e passarli al setaccio molto fine. Mescolare la purea di marroni con lo zucchero, la vanillina, la buccia di limone, il rhum e l'alchermes. Sbattere le uova e aggiungerle all'impasto. Lasciare riposare per circa due ore. Unire il latte e rimestare bene. Nel frattempo impastare la farina con una noce di burro, il latte e acqua quanto basta per ottenere una sfoglia da tirare col matterello. Rivestire quindi con questa sfoglia la teglia compresi i bordi. Versare quindi il composto di marroni nella teglia non superando l'altezza di 4 cm. Cuocere in forno già caldo a 120° per circa 3 ore facendo attenzione che il composto non raggiunga mai l'ebollizione. Controllare la cottura immergendovi uno stecchino da denti che, a giusta cottura, dovrà uscire completamente pulito. Questa torta deve essere tagliata fredda meglio il giorno dopo la cottura.

· TORTELLINI FRITTI
Per la sfoglia: 500 gr. di farina, 20 gr. di burro, ½ bicchiere d'acqua, ½ bicchiere di latte, 2 cucchiai di zucchero a velo.
Per il ripieno: 500 gr. di passato di marroni, 2 cucchiai di rhum, 2 cucchiai di alchermes, 2 cucchiai di zucchero a velo, 1 bustina di vanillina.
Preparazione: Per il passato procedere come per la torta, aggiungendo rhum, alchermes e zucchero: il ripieno deve presentarsi però piuttosto solido. Per l'impasto della sfoglia fare attenzione che il latte e l'acqua siano abbastanza caldi da sciogliere il burro. Procedere disponendo sulla sfoglia i bocconcini di impasto; chiuderli rovesciandovi sopra la stessa sfoglia e tagliarli con l'apposito attrezzo, dando loro la forma dei tortelli. Friggerli nell'olio di semi bollente e una volta raffreddati cospargerli di zucchero a velo e a piacere con alchermes


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